“La più grande prova di coraggio è sopportare la sconfitta senza perdere il cuore“.
E’ da queste parole del politico americano Robert G. Ingersoll che l’Arona deve ripartire per affrontare questo difficile finale di campionato.
In verità di cuore i ragazzi ne hanno già dimostrato sul campo innevato di Biella, quando non ostante il fatto che al termine del primo tempo il risultato della gara non fosse più in discussione, hanno continuato a lottare come leoni dimostrando un orgoglio enorme.
Quello che serve, a questo punto, è dimenticare al più presto la partita di domenica, insieme a tutto quello che è stato sino ad ora il campionato, e nel gruppo trovare i giusti stimoli per raggiungere l’obiettivo che non solo è alla portata della squadra, ma che i ragazzi meritano senza se e senza ma…
Il calendario adesso ha in programma per l’Arona due partite casalinghe contro le due squadre aostane.
La prima è il PontDonnaz, squadra che entra ed esce dalla zona play-off, ma che nelle ultime due uscite ha raccolto zero punti. La seconda con l’Aygreville, anch’essa sconfitta nelle ultime due trasferte.
Entrambe le partite sono alla portata dei ragazzi di Mister Porcu, ed è per questo che occorre serrare i ranghi e giocarsela fino in fondo.
Forza Arona!!!