Mister partita dai due volti con il primo tempo sotto tono e il secondo invece giocato meglio.

Si, oggi siamo scesi in campo non con la giusta motivazione, ma all’intervallo ho spiegato loro l’importanza di finire al meglio e lo hanno eccepito le mie parole, giocando con più forza e soprattutto fino alla fine portando a casa un risultato che ci porta alla soglia dei 50 punti e se non erro al quarto posto aritmetico.

I cambi oggi hanno migliorato l’incontro.

Si Margiotta è entrato e ha fatto due assist incredibili e anche tutti gli altri ci hanno creduto, poi usare i giovani come Negri ad esempio ha dato più energia. Come detto prima bravi davvero a finire l’ultima in casa con una vittoria. Bovi poi ha salvato il risultato nel finale e ha davvero  fatto vedere di essere un gran portiere. Tutti comunque davvero fantastici a vincere e a dare i tre punti che ci danno gioia.

In sintesi  una stagione che ti è piaciuta?

Credo che i ragazzi abbiano fatto davvero un buon campionato, siamo quarti matematici con una giornata di anticipo e dietro a tre squadre fortissime. Un bel risultato che appaga molto, e come detto in altre occasioni , sono anni che miglioriamo la posizione in classifica e quindi anche quest’anno possiamo davvero essere contenti della quarta piazza. Siamo giunti dietro al Trino che alla lunga ha fatto vedere la sua bravura, e poi ci sono le prime due che sono di un altro pianeta. Domenica possiamo ancora vincere e superare i 50 che è un altro traguardo  che volevamo fortemente. Ai miei ragazzi davvero non posso dire nulla, hanno tutti fatto una bella stagione e anche se con alti e bassi hanno portato a casa belle prestazioni.

Possiamo dire che anche gli infortuni e qualche cessione non hanno aiutato?

Noi  facciamo sempre di necessità virtù, neppure l’anno scorso, dove davvero avevamo i giocatori contati, non ci siamo comunque mai lamentati e abbiamo sempre giocato le nostre partite al massimo, le cessioni sono state tutte calcolate con la società e se ne sono andati giocatori per motivi extra calcistici, o altri per squadre più blasonate, quindi sempre certi che chi rimaneva qui era da Arona. Aggiungo che un anno è lungo e  ci sono tante dinamiche che possono cambiare le cose, quelli passati non sono stati mesi facili ma per gli infortuni e per altre componentistiche, ma la società non ci ha fatto mai mancare nulla. Bello poi è stato lanciare giovani  e vederli crescere ed andare in società famose, questo è una bella cosa per noi tecnici  e per l’Arona.  Se guardiamo quindi a queste cose, possiamo dire che queste sono le vittorie più belle per una società piccola come la nostra. Abbiamo tutti nostri ragazzi qui ad Arona effettivi, solo uno in prestito, perciò orgogliosi di avere tutti giocatori di proprietà.

Riavvolgendo il nastro potessi rigiocare una partita quale vorresti?

Oggi ti dico nessuna, perché non ho rimpianti ed è  quello che dico sempre ai ragazzi, non avere rimpianti e dare il massimo, oggi ad esempio è stato così, quindi vincere o perdere nelle scorse giornate, non ha importato, avrei più recriminazioni se avessimo finito il campionato con tanti rimpianti, ma invece non è cosi. Durante la stagione abbiamo vinto partite magari con poco merito e perse altre che in realtà meritavamo di vincere, quindi è sempre un dare ed avere. Sto pensando che dopo domenica prossima finiremo un altro campionato,  che comunque sia andato è stato molto bello e con tutti i ragazzi che hanno dato il massimo, questo secondo me  è la nostra più grande vittoria.

S. Merlotti